Nota 4 – 19/12/2018

La nebbia si fa sempre più fitta, i miei occhi non riescono a raggiungere niente che non sia più vicino di un paio di metri. Ma il freddo oggi non mi raffredda. Mi sento un sole intramontabile e più caldo di quello del mezzogiorno estivo. Sono stanca, ho le occhiaie che mi arrivano sotto ai piedi, ma sono comunque felice. Anzi, più che felice direi sazia, satura di soddisfazione. Le occhiaie sono dovute alle ore piccole della scorsa notte: dopo una giornata di grasse compere per i regali di Natale con Martina e Lucia sarei dovuta uscire con le mie compagne di studio, ma considerando la tarda ora che s’era fatta, ci ho rinunciato. Io non amo uscire a fare compere, soprattutto se devo spendere per gli altri. Fatto sta che la giornata non è andata male, ero comunque in ottima compagnia, però nemmeno mi elettrizzava il programma fissato per il pomeriggio. Avrete capito che è stato altro a rendermi così compiaciuta: non aspettatevi sorprese grandiose però. Dopo cena Martina e Sonia si sono ritirate, Lucia ed io non avevamo più le forze nemmeno di raggiungere le nostre rispettive camere, così decidiamo di riprendere qualche energia facendo una piccola pausa in cucina a chiacchierare. L’avevo detto che la cucina è per me sacra. In un batter d’occhio si è fatta notte fonda e noi eravamo ancora lì a disquisire su qualsiasi pensiero ci venisse in mente. Ci sono riflessioni così intime su determinate questioni che avrò espresso forse ad un paio di persone, non di più, ma anche questo l’ho già detto: Lucia è speciale per me. Ieri notte le ho confidato i miei segreti, le ho aperto il cuore. Credo che anche lei l’abbia fatto con me. E’ stata la volta in cui sono andata a letto distrutta, sì, ma con una leggerezza incredibile, che non provavo da un pezzo. E’ proprio vero che le persone hanno un effetto benefico di gran lunga più efficace di qualsiasi medicina: me lo diceva sempre mia nonna che per uscire dalla depressione di pillole ne aveva provate a bizzeffe, ma quando stavamo io e lei il sorriso non le mancava mai. Altro che film, altro che telefonata alle amiche lontane, altro che qualsiasi altra cosa che non sia il dialogo con una persona.

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